Share the post "Eurochocolate Perugia: cosa fare durante il festival del cioccolato"
Eurochocolate di Perugia: l’appuntamento per i più golosi si sta avvicinando, mancano ormai poche settimane al festival più importante del cioccolato in Europa.
La manifestazione, in programma dal 14 al 21 ottobre a Bastia Umbria, giunge alla sua 27° edizione. Quest’anno però – per la prima volta – non si terrà nel centro di Perugia, ma si sperimenterà una versione indoor, nel centro fieristico Umbriafiere per l’esattezza.
Sono attesi più di 100 espositori da tutto il mondo e oltre 6000 prodotti di cioccolato. Cosa ha di speciale l’edizione 2021?
Sono previste 3 aree tematiche: la Chocolate Experience, il Chocolate Show e il Funny Chocolate.
Attraverso il primo percorso sarà possibile immergersi a 360° nel mondo del cioccolato. Potrai scoprire come viene prodotta la cioccolata, come se fossi in una vera fabbrica, a partire dal seme di cacao fino ad arrivare alla tavoletta. Conoscerai le tradizioni, gli usi e i costumi dei lontani paesi produttori di cacao. Sotto la guida di maestri cioccolatieri e pasticceri, si realizzeranno degustazioni e laboratori sia per adulti che bambini. D’altronde, che esperienza sarebbe senza la parte dell’assaggio?
Il secondo consiste nello spazio espositivo vero e proprio. Protagonista assoluto il cioccolato in tutte le sue varianti. E tu sei più tipo da cioccolato fondente o al latte? Bianco o ruby? Crema spalmabile o tavoletta? Non ti preoccupare, ce n’è per tutti i gusti!
L’ultima area, infine, ha l’obiettivo di rendere indimenticabile la tua esperienza cioccolatosa. Qui potrai realizzare la tua barretta personalizzata, scrivere il tuo nome con lettere di cioccolato o ancora creare un packaging originale con una tua foto. Libero sfogo alla fantasia!
Se anche tu sei un amante del cioccolato e ti incuriosisce la manifestazione, puoi trovare tutti i dettagli sul sito ufficiale dell’Eurochocolate 2021.
Per l’occasione, il team di Nautal ha pensato bene di fornirti una breve guida per aiutarti a scoprire la città di Perugia. Ti suggeriamo di leggere attentamente fino alla fine perché al termine dell’articolo ti sveleremo tre chicche, essenziali per vivere un’esperienza da vero “local”.
Cosa vedere a Perugia in un giorno: itinerario a piedi nel cuore della città
D’origine umbra, la città di Perugia inizia a fiorire con gli Etruschi per poi passare sotto la dominazione romana. Conosce il suo massimo splendore nel Medioevo tra l’XI e il XIII secolo e successivamente viene assoggettata allo Stato pontificio.
Queste sono le esperienze più rilevanti nella storia della città, le cui tracce sono chiaramente visibili nel centro storico.
Nelle viette acciottolate si raccoglie un implicito invito per i turisti: passeggiare per perdersi ovvero perdersi passeggiando. Se però hai bisogno di qualche dritta, ecco la guida che ti avevamo promesso.
Il centro è piccolino, facilmente visitabile a piedi. Punto di partenza per il nostro tour di un giorno a Perugia è la piazza principale, Piazza IV Novembre, cuore pulsante della città.
Tre sono gli edifici di spicco:
- Sul lato settentrionale della piazza, troviamo la Cattedrale di San Lorenzo.
- La Fontana Maggiore è uno dei simboli più caratteristici, oltre che uno dei massimi esempi di scultura medievale in Italia. È costituita da due vasche concentriche, adornate con bassorilievo e statue. In cima alle vasche si erige una tazza di bronzo che rappresenta Fede, Virtù e speranza, le tre virtù teologali.
- Il Palazzo dei Priori ospita la sede del Comune di Perugia e la Galleria Nazionale dell’Umbria.
Proseguiamo su Corso Vannucci fino ad arrivare alla Rocca Paolina. La fortezza prende il nome dal papa, Paolo III Farnese, che ne aveva ordinata la costruzione nel 1540, una volta sedata la ribellione dei perugini al termine della Guerra del Sale.
La realizzazione della Rocca stravolge l’assetto della città: un intero quartiere – con le sue case, torri e stradine – viene raso al suolo per dar vita al progetto. Nei lavori di edificazione fortunatamente viene salvata l’antichissima porta etrusca “Porta Marzia”. Il fascino di questo luogo è indescrivibile, sembra davvero di fare un tuffo nel passato!
Continuando su via Volte della Pace, si accede a Piazza Piccinino, dove si trova il Pozzo Etrusco. Il monumento rappresenta un vero e proprio capolavoro dell’ingegneria idraulica etrusca, basti pensare che la sua realizzazione risale al III sec a.C.! Perché merita una visita?
Il Pozzo è stato recentemente ristrutturato per essere adibito ad area museale. È possibile scendere in profondità e ammirare da una passerella di vetro la straordinaria struttura.
Un’altra tappa immancabile nel nostro tour di un giorno a Perugia è il Tempio di Sant’Angelo o “tempietto” come preferiscono chiamarlo i perugini. La chiesa di pianta circolare risale all’epoca paleocristiana, ma presenta delle aggiunte successive in stile gotico. La sua struttura è piuttosto particolare: due aree concentriche separate da sedici colonne e quattro cappelle – due sono quelle conservate – a croce greca.
Come punti panoramici, non ti perdere il Belvedere Fortezza di Porta Sole, il più suggestivo della città. Percorsa Via delle Prome, ci troviamo nel punto più alto di Perugia; da qui la vista è semplicemente mozzafiato! Suggestiva è anche il panorama che si gode dalla Terrazza del Mercato coperto. Oltre ad avere una visuale privilegiata sulla città, potrai scorgere i monti in lontananza – tra cui il Subasio – e Assisi.
Per ammirare il paesaggio, ti suggeriamo anche Belvedere Carducci con la sua ampia vista sulla città, sulla valle Umbra e sui monti. La terrazza si può raggiungere con una breve passeggiata da Piazza Italia ed è immersa nella cornice verde dei giardini Carducci. Per uno scorcio da cartolina, ti suggeriamo infine la scalinata dell’Acquedotto. Non si tratta di un vero e proprio punto panoramico, ma offre sicuramente uno delle viste più suggestive della città.
Bene, il nostro tour termina qui, ma come ti avevamo promesso ti lasciamo alcuni consigli per vivere un’esperienza più autentica.
Itinerario non turistico alla scoperta di Perugia
Se cerchi un localino per fare un aperitivo e godere appieno della golden hour, segnati questo nome: il Birraio. L’offerta è particolare: pizza o cucina persiana. L’interno del locale è molto carino e curato nei dettagli, in più durante la bella stagione viene adibita un’area esterna con cuscini, mini sgabelli e tavolini bassi. Provare per credere! Non venire stregato dall’atmosfera di questo posto è impossibile!
Vuoi assaporare i piatti della cucina locale? Ti suggeriamo di iniziare con le deliziose torte al testo e i crostini di patè di fegato. Il tartufo è uno dei prodotti più pregiati, usato sia nei primi che nei secondi nelle sue due varianti nera e bianca. Altri prodotti tipici della zona sono, senza dubbio, i salumi e gli insaccati. Per i formati di pasta, da provare assolutamente gli stringozzi e gli umbricelli. Se vuoi tenerti leggero, perché non opti per un succulento ragù di cinghiale? Non importa quanto tu abbia mangiato, lo spazietto per il dolce si trova sempre! Assaggia la ciaramicola, una soffice ciambella rossa – contiene l’alchermes – rivestita di glassa bianca con zuccherini colorati. Prova una fetta del torcolo di san Costanzo, riesci a fermarti alla prima fetta?
Cosa fare nei dintorni di Perugia
Se dovessi avere più di un giorno a disposizione, potresti approfittarne per esplorare i dintorni di Perugia. L’Umbria racchiude tante gemme poco conosciute che aspettano solo di essere scoperte!
Concediti una gita al Lago Trasimeno alla scoperta di Tuoro, Isola Maggiore, Isola Polvese e Passignano. Sei disposto ad allontanarti qualche chilometro in più? Visita Assisi, Spello e Gubbio.
Conoscevi la storia della Patente dei matti? Nella città di Gubbio, si può prendere una patente davvero stravagante, la Patente dei matti. Per conseguirla, ti basterà fare tre giri di corsa attorno alla Fontana del Bargello in Via dei Consoli. Un abitante di Gubbio dovrà assistere all’impresa, dopodiché sarà lui a battezzarti con l’acqua della fontana e richiederà per te il bizarro riconoscimento.
E se la tua voglia di navigare fosse inarrestabile, puoi dare un’occhiata alle barche disponibili in noleggio vicino a Perugia sulle coste laziali.
Un’alternativa interessante per gli appassionati della navigazione potrebbero essere le Marche. Come l’Umbria, le Marche sono una regione che non rientra nei tradizionali itinerari turistici, ma proprio per questo è in grado di regalare esperienze più autentiche.
Anche la Toscana ha molto da offrire: Isola d’Elba, Argentario e Isola del Giglio. C’è solo l’imbarazzo della scelta! Se hai bisogno di qualche suggerimento, non ti perdere il nostro articolo, in cui ti sveliamo quali sono i gioielli più preziosi della Toscana!