Coppa del mondo di vela 2019: colpo grosso da parte di Genova! La candidatura per ospitare la World cup series è risultata la migliore, la vincente. Il capoluogo ligure sarà quindi la sede di una delle tre tappe fondamentali della competizione. Grande orgoglio da parte della Federazione Italiana Vela e dallo Yachting Club Italiano. La collaborazione riesce a portare questa prestigiosa competizione per la prima volta in Italia. Il mondo dello sport e della nautica italiana accolgono con gioia questo evento, foriero di nuove opportunità.
Uno storico cambiamento per la vela
La Sailing World Cup consta ogni anno di tre regate di qualificazione. Ognuna si svolge in una diversa località del mondo, prima della finale assoluta di Marsiglia.
La prima tappa sarà a settembre a Enoshima, in Giappone, e la seconda il prossimo gennaio a Miami. Toccherà poi a Genova rappresentare l’europa come sede della coppa del mondo di vela 2019. Il posto di tappa europea è stato sfilato a una sede storica ed affermata come la francese Hyères. Gli equipaggi che si saranno qualificati si affronteranno l’estate 2019 nelle acque di Marsiglia, dove si svolgerà la finalissima della coppa del mondo di vela 2019.
I fattori decisivi nella scelta di Genova
Nel mondo velico Genova può vantare numerose edizioni della settimana olimpica della vela, che negli anni ’80 -’90 attirava tutti i velisti più importanti del momento. È stato in quel periodo in cui il turismo e il noleggio di barche a vela ha cominciato a prosperare, favorito poi dai successi dei seguenti decenni. La tradizione sportiva era quindi già un buon appoggio su cui fare leva per convincere gli organizzatori. Si è proceduto così ad una pre-candidatura segreta, in modo da non attirare attenzioni che avrebbero potuto ostacolare la buona riuscita dell’operazione.
Poi sono arrivate le regate dei Cico 2018, i Campionati delle classi olimpiche. Ospitare un evento così importante ha permesso agli organizzatori di testare le infrastrutture, i campi di regata e gli addetti ai lavori. Gli ottimi risultati di tutti questi elementi hanno portato ad una candidatura ufficiale, sorretta dai dati e dalle sensazioni scaturite dai Cico.
Una volta ritirate le due città concorrenti, la candidatura di Genova si è fatta più vicina, ma non certa. Mancavano ancora il sostegno ufficiale della città e l’approvazione da parte del comitato organizzativo della Coppa del Mondo di Vela, che esige condizioni molto stringenti.
Una collaborazione vincente tra associazioni nautiche genovesi
Pochi giorni fa, la conferma. Sono subito cominciate a girare anche le prime dichiarazioni soddisfatte, come quella di Riccardo Simoneschi, direttore sportivo dello Yacht Club Italiano e primo fautore della Pre-Candidatura, che ha commentato: “Sono lieto che World Sailing abbia scelto di ospitare un evento della Coppa del Mondo allo Yacht Club di Genova, la mia città. Ciò è stato reso possibile grazie alla lungimiranza del presidente della FIV, Francesco Ettorre e del presidente dello Yacht Club Italiano, Nicolò Reggio, con la collaborazione del Comune di Genova. Siamo entusiasti -ha concluso Simoneschi- di ospitare alcuni dei migliori concorrenti del mondo nelle nostre acque, dove la vela olimpica italiana ha prosperato nel recente passato”.
I benefici del mercato blu per Genova
Oltre ad essere uno straordiario risultato in termini sportivi e politici, non va dimenticato l’impatto economico che può avere ospitare un evento sportivo di queta portata.
Ogni anno, infatti, la coppa del mondo di vela porta nelle città organizzative atleti, tecnici, seguito e turisti. La crescita di persone nella città si traduce spesso in guadagni per la città, che aumenta le prenotazioni in hotel e ristoranti, le vendite nei negozi e incremente i servizi che offre ai visitatori.
Genova ha sempre avuto nel commercio la principale fonte di guadagno dal mare, ma non bisogna dimenticare il turismo e gli eventi sportivi, in grado di portare moltissime risorse, oltre che a migliorie e opere pubbliche a beneficio della città stessa di Genova.
Buona fortuna in questa grande impresa, Genova!